Opportunità ricreative in estate – Escursioni a Luson
Il nostro maso Pardellerhof è circondato da un vasto prato, da folti boschi e da formazioni rocciose spettacolari. Quindi ogni giorno sul vostro programma di vacanza potrete scrivere “escursioni a Luson“. L’Alpe di Luson tra gli amanti della natura e delle escursioni è considerata un piccolo angolo di paradiso. Numerosi sentieri escursionistici conducono attraverso lo splendido paesaggio montano, che offre tantissime meraviglie naturali e panorami mozzafiato. Solo il vicino parco naturale Puez Odle con la montagna di Luson – il Sasso Putia – offre numerose escursioni e itinerari. Potrete decidervi liberamente – una piacevole passeggiata in valle o magari un’escursione impegnativa in alta montagna. Impressioni indimenticabili e tante attrazioni vi aspettano durante le escursioni a Luson e vi regaleranno tanti ricordi felici.
Le escursioni a Luson sono solo alcune delle tante opportunità ricreative sul maso Pardellerhof
L’Alpe di Luson e la Val d’Isarco non solo per escursionisti sono mete popolari. Anche gli appassionati di mountain bike hanno scoperto questo favoloso paesaggio alpino. Itinerari praticamente infiniti conducono attraverso boschi ombrosi, prati rigogliosi e lungo i pendii – offrendo tracciati perfetti per ogni livello di preparazione. Arrampicata e alpinismo hanno una lunga tradizione in Alto Adige! Il paese natale di Reinhold Messner e di Luis Trenker è un vero paradiso per tutti gli scalatori. Escursioni a Luson, voli in parapendio e molti altri sport qui sono di casa – a Luson davvero non c’è spazio per la noia.
Nel 2018, il Brixen Bikepark sulla Plose ha aperto i suoi cancelli e da allora entusiasma con un tocco di atmosfera Whistler. Quattro spettacolari Dream-Lines offrono sfide variegate per gli appassionati di mountain bike. Tre di queste piste terminano a Palmschoss, dove una comoda seggiovia riporta i ciclisti in cima alla montagna. Questi tre percorsi sono stati concepiti e costruiti da Gravity Logic. La quarta pista, conosciuta come la Sky Line nera, rappresenta la sfida più impegnativa del Brixen Bikepark con i suoi quasi 7 chilometri di lunghezza e un dislivello di 1000 metri.
Vacanze a Luson – Il bellissimo paese in Val d’Isarco
Le vacanze a Luson sono all’insegna della natura e dell’ospitalità sincera – offrono una cornucopia di opportunità ricreative e un paesaggio alpino davvero idilliaco. Il paese con i suoi 1539 abitanti si trova nelle vicinanze del maso Pardellerhof e aspetta i suoi visitatori con un fascino molto speciale. Pittoresche case e piccoli negozi rendono Luson un’ottima destinazione per lo shopping durante le vostre vacanze con noi sul maso. Inoltre, partendo da Luson potrete organizzare escursioni favolose, gite culturali e pomeriggi all’aria aperta con tutta la famiglia. Durante le vacanze a Luson certamente tutti troveranno ciò che cercano – promesso!
Escursioni
Lítinerario dei Cirmoli
L’aroma del bosco di cirmoli aumenta il piacere di godere il paesaggio dolomitico L’itinerario dei cirmoli inizia alla testata della valle (8 km da Luson), presso il punto di ristoro Kalkofen (m 1710, l’ex fornace di calce “Kalkofen”, che è stata restaurata, ci ricorda la produzione di calce, praticata in tempi remoti). Lungo il vasto greto del torrente, riempito di massi e ghiaione dolomitico, si passa per la zona di Gunggan. Seguendo un ruscello laterale in salita verso ovest (cartello), si raggiunge il punto di ristoro Unterpiskoi-Alm. Nel circondario del Passo Rodella (m 1867, Halsl – segnaletica) si offrono diversi punti di ristoro Salendo all’amena zona alpestre Gampenwiesen, con il suo splendido panorama dolomitico, troviamo la Schatzerhütte (m 1984) e più ad est la Enzianhütte (m 1963). In via di ritorno la strada alpestre che porta verso est per i boschi di cirmoli invita a soste contemplative. Il sentiero segnato che scende lungo i prati Runggatscher Wiesen raccorda con il greto del torrente di Gunggan. Attraversato il vaso greto, si torna al punto di partenza per la già nota via di salita.
Una gita nella zona di Luson
Itinerario:
dal posteggio auto Hotel Lüsnerhof (1160 metri) ci spostiamo sul sentiero numero 2 verso il paese (972) ed il Mairhof, attraversiamo la strada principale e scendiamo su una strada laterale verso il fiume della valle (929 metri). Da qui si prosegue brevemente verso il villaggio di Kaserbach e la Strickner Mühle nella bassa Val di Casera (977 metri). Ora prendiamo la segnaletica 3 nuovamente in direzione del paese e poi il sentiero a destra con la segnaletica 1. Seguendola, ci muoviamo in direzione est oltre il crocevia, fino al fiume della valle (chiamato Lasanke), che seguiremo verso l’interno fino a che il sentiero non termina presso la strada nelle immediate vicinanze della chiesetta di S. Nicolò nella località di Pezze. Qui attraversiamo la strada e risaliamo il pendio fino ai masi Ragginger (1148 metri) ed Örtl (1156 metri). In direzione nord-ovest attraversiamo il bosco, per risalire il sentiero fino all’Huberhof e la bellissima chiesetta di Valletta (1337 metri; qui si trova l’albergo Joasen). Da qui si gode di una bellissima panoramica sull’intera valle di Luson ed il Sass da Putia. – Discesa: per la via del ritorno scendiamo in parte sulla strada, in parte sul cosiddetto Tabaksteig, (trad. sentiero del tabacco, segnaletica 2, che permette un’abbreviazione del percorso) in direzione ovest fino al punto di partenza.
Itinerario in quota al laghetto Glittner See
Da Luson accesso in macchina a Flitt ed al parcheggio Oberflitt (m 1600, km 5,5). Da qui si segue la strada forestale sv. 10 che porta verso est, gira a destra al limite superiore del bosco e ci porta alle capanne ”Glittner Ställe” (m 1980). Proseguendo verso sudest, lungo un recinto, si sale allaltura Glittner Joch (m 2189, punto panoramico con panchina). Una breve discesa sul versante sudest ci porta al romantico laghetto alpino Glittner See (m 2151). La via di ritorno col sv. 10/11S passa per il dosso Glittner Joch e porta allinsellatura dellalpe Wieseralm (m 2054). Si continua in quota verso nord col sv. 10 fino alla malga Astalm. Qui si segue il sv. 2 in discesa sul versante ovest, raggiunta la strada alpestre, la si segue fino al parcheggio, punto di partenza.
Itinerario:
parcheggio Oberflitt > Glittner Ställe >Glittner Joch > laghetto Glittner See > alpe Wieseralm > alpe Astalm > alpe Geneider Alm > parcheggio Schweiger Böden > parcheggio Oberflitt
Da Luson a Novacella
Itinerario:
dall’Hotel Lüsnerhof (1160 metri) ci muoviamo sul sentiero numero 2 attraverso i prati fino al paese (972 metri), per proseguire, accanto al Bar Plaickner, sulla strada principale fino al primo tornante sulla sinistra; qui svoltiamo a destra, attraversiamo il soleggiato pendio ed i masi dello sparso insediamento di Masi e proseguiamo sul sentiero numero 1A verso il villaggio di Luson-Croce fino all’ultimo maso, il Niederst (821 metri; stazione di ristoro). Da qui si scende su un buon sentiero attraverso i ripidi pendii boschivi fino alla Rienzschlucht (587 metri), dove si supera un ponte, per proseguire oltre grazie al sentiero numero 4 fino al Müllerhof ed il paese di Naz (893 metri) con il suo splendido altopiano (per le piantagioni di mele l’altopiano stesso viene chiamato in tedesco “Apfelplateau”). Da questo luogo si scende leggermente in direzione ovest attraverso i vigneti fino all’albergo Pacher e al frequentatissimo monastero di Novacella (595 metri) con la sua bellissima chiesa, il chiostro ed i rustici alberghi dei dintorni. Il ritorno si effettua con l’autobus di linea da Bressanone a Luson.
Alle cime dell’Alpe di Luson
Circondario panoramico con vista su Dolomiti, Alpi Sarentine, Alpi Aurine, Vedrette di Ries ed Alti Tauri. Da Luson, in macchina, per strada di montagna al nucleo Flitt e per strada forestale fino al parcheggio Schweiger Böden (m 1730, km 6,5). In parte per mulattiera e in parte lungo la strada forestale, si raggiunge la zona alpestre. Al bivio si segue il ramo destro che porta alla malga Genaider Alm. Passando presso altre capanne, si sale al crinale per raggiungere il capitello Jakobstöckl (m 2026, punto panoramico sulla conca di Brunico). Qui si segue la traccia segnata lungo il crinale in direzione nordovest per salire al Campill (m 2190, Hörschwanger Kreuz). Immersi in un favoloso panorama, si attraversa tutta la conca, seguendo litinerario che porta prima allalpe Einhäuserer Alm e quindi, in breve salita, allAstjoch (m 2198). In discesa, lungo il versante sud, la traccia segnata ci porta al Rifugio Kreuzwiese, dove si segue la strada di servizio per tornare al punto di partenza.
Itinerario:
parcheggio Schwaiger Böden > alpe Geneider Alm > capitello Jakobstöckl > Campill > alpe Einhäuserer Alm > Astjoch > Kreuzwiese > sentiero ”Schmalzhaussteig ” > parcheggio
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